Dynamic balance control
Durante un’attività dinamica mantenere, raggiungere o ripristinare uno stato di equilibrio è un compito complesso che richiede grande capacità di coordinazione. A differenza di una posizione statica infatti, in dinamica il centro di massa corporeo si sposta continuamente fuori dalla base di supporto fornita dai piedi ed è fondamentale per una persona riuscire a controllare questi cambiamenti per evitare cadute e aumentare la propriocettività corporea.
I sistemi che entrano in gioco nel controllo dell'equilibrio sono il visivo, il somatosensoriale ed il vestibolare. Essi lavorano in modo coordinato, e basta il deficit di uno dei tre a determinare un aumento della difficoltà nel mantenimento della posizione. Allo stesso tempo tuttavia, i sistemi sono allenabili e quindi in grado di rispondere ad un eventuale difetto di funzionamento degli altri.
Il monitoraggio dell’equilibrio dinamico può essere eseguito durante attività tipiche della vita quotidiana come ad esempio la camminata. In questo caso Optogait e Gyko forniscono parametri utili ad individuare l’eventuale origine di un problema di stabilità e il meccanismo messo in atto per la risposta a tale perturbazione. I valori forniti dal Gyko rispecchiano quelli misurati nei test di valutazione della stabilità statica o semi-statica ovvero l’area di movimento entro la quale il centro di massa si sposta durante il movimento, la lunghezza media e l’angolo degli spostamenti medio-laterali e antero-posteriori (vedi Figura 1).
Questi parametri sono utili per discriminare la presenza di movimenti compensativi degli arti superiori durante il cammino, come la tendenza a spostare il tronco nella direzione medio- laterale o anteriore-posteriore. In presenza di patologie, l’uso della parte superiore del corpo può infatti svolgere un ruolo decisivo nella ricerca e nel mantenimento dell’equilibrio [1].
A livello di postura dinamica, Optogait durante i test di marcia sul posto, camminata e corsa, permette infine di misurare l’asimmetria ed il coefficiente di variabilità (ovvero il costo neccessario al mantenimento di un’azione economica e simmetrica).
BIBLIOGRAFIA
[1] D. A. Winter, Biomechanics and motor control of human gait: normal, elderly and pathological - 2nd edition, vol. Ed2. 1991.